mercoledì 30 novembre 2011

MERC 30 NOV: CENA SOCIALE + DJ SET REGGAE

Aspettando la BIG LEBOWSKI FEST di Venerdì torna la CENA SOCIALE DEGLI ULTIMI RIMASTI LEBOWSKI, come sempre l'ultimo mercoledì del mese.

MENU':
PRIMO: ==PASTA FUNGHI E PANCETTA==
SEGUNDO: ==SPEZZATINO DI CARNE E PATATE AL SUGO==
===VINO.===
ONLY cinque,00 EURI!


POI, GIU' AI' COVO:
DJ SET REGGAE

&
DJ SET A SCIALO a cura di chi se la sente!

Il mercoledì sera non annoiarti a casa, annoiati al Lebowski!

martedì 29 novembre 2011

BIG LEBOWSKI FEST, PORCA MADONNA!


Torna a grande richiesta la "BIG LEBOWSKI FEST"!
Sul palco del capannone del C.p.a. Firenze Sud si susseguiranno, in un alternanza di Ska e marciume (di quello maniacale), tre gruppi direttamente dal triangolo delle Bermuda Diladdarno-Sorgane-Roma per farvi bere, ballare, vomitare!

PROGRAMMA:

h.19:30 APERITIVO - Per partire col piede giusto

h.20:30 CENONE - Palati deliziati dal miglior cuoco Capoverdiano di Firenze

h. 22:30 INIZIO SERATA con, a seguirsi:

==GUESTSKA== (Diladdarno pride)

===ADELSKRONEN=== (Sorgane marcia!)

====I.D.P.==== (Ska da Roma)

Chi non viene è figlio del Guano!

[Fontina c'è!]

venerdì 25 novembre 2011

$ANCAT MERDA!

Sabato 26 Nov h.16:30, Galluzzo
C.S. LEBOWSKI - $ANCAT
Ritrovo 12:30 Piazza del Galluzzo


mercoledì 23 novembre 2011

SU LA TESTA!

Sabato 19 Novembre, San Donnino
ATLETICO FIRENZE - CS LEBOWSKI  - 1-1

Dopo gli sviluppi che, in settimana, hanno segnato ancora le sorti del nostro CS Lebowski, e che vedono il nostro storico allenatore Andrea Terreni, allontanarsi dalla panchina che, finora, era stata soltanto sua, arriva il Sabato, arriva la prima partita senza Mister Zio.
C'è un ovvio clima di confusione e amarezza ma,tipico dei grigioneri(con in panchina momentaneamente il nostro grande Enrico Bergamo) anche di grande speranza e aspettativa per il futuro. Così il gruppo si riunisce a spizzichi e bocconi in uno dei vecchi ritrovi prima di partire,in circa venticinque unità, alla volta dell'impianto di S.Donnino, stadio che abbiamo già sondato diverse volte e che,francamente, non ci porta assolutamente bei ricordi. Ultimo dei quali l'eliminazione dalla coppa l'anno scorso, per un gol allucinante arrivato in porta direttamente dall'inferno.
Comunque, arrivati allo stadio (si,è uno stadio) i numeri in curva aumentano col passare dei minuti fino ad arrivare alla cifra standard : "sulla quarantina di briai".
La partita inizia con una torcia che non si vedeva da un paio di settimane e una bella cartata portata a sorpresa che verrà utilizzata per tutto l'arco del match,inizialmente come strumento di tifo e più tardi con il solo scopo di rompere il cazzo al vicino di gradinata.Dopo pochissimi minuti, l'arbitro (già noto anche lui,e anche lui non proprio simpaticissimo alla nostra memoria) ci assegna un rigore che Martinelli realizza spiazzando il portiere e l'intera squadra avversaria, ultima in classifica a due punti.
La reazione della curva è strana: dopo la momentanea euforia, il tifo cala e risulta, come sabato scorso, ovattato, non entusiasmante. La partita prosegue tra gli attacchi non irrestitibili dei padroni di casa e il nostro reparto difensivo (compreso un grande Poccio tra i pali) che fa scudo a dovere, facendo ripartire la squadra che però non riesce a rendersi particolarmente pericolosa.Insomma, una partita veramente pallosa.
Nel secondo tempo la partita non cambia faccia e neanche la curva, che tiene un tifo sicuramente costante ma che non raggiunge assolutamente la sufficienza in quanto a volume e coinvolgimento.Nel frattempo l'arbitro inizia a perdere un pò di mano il match, e dopo alcune decisioni abbastanza discutibili, espelle il nostro Stortoni per proteste, confermando la frase di due settimane prima che lo riaccoglieva in campo dopo uno stop forzato di un anno: "una squalifica non raddrizza uno Storto!"
Le azioni dell' Atletico si fanno sempre più pericolose finchè, a non molti minuti dal termine, gli amaranto pareggiano, esultando al gol come fosse la finale di champions (e c'hanno ragione). Come se non bastasse, rimaniamo in nove per l'espulsione di un ingenuo Checchino Gori che,già ammonito, commette un fallo involontario ma duro su una ripartenza degli avversari, il quale costa alla nostra punta il secondo giallo.
La curva cerca di scuotere la squadra fino al novanta-e rotti-esimo, quando succede l'impossibile.
L'arbitro ci assegna un secondo rigore molto discutibile nell'ultima azione della gara.
Il nostro rigorista Martinelli si ripresenta, dopo una partita di grande sacrificio, sul dischetto e calcia un pò troppo centrale, il portiere fa la parata della vita, e regala alla sua squadra il terzo punto stagionale,togliendoci la gioia di una vittoria che tutto sommato forse non ci siamo meritati, ne in campo ne tantomeno in curva.

Al triplice fischio, dopo qualche scaramuccia in campo dovuta a una partita indubbiamente dura e nervosa, la Pozzi alza uno striscione che viene steso in balaustra. Una frase che può apparire riduttiva ma che, per chi ci conosce e per chi ha condiviso con noi tutto questo ha un sapore di grande significato : "EMOZIONI INDELEBILI, GRAZIE MISTER ZIO!".


La curva e la squadra applaudono insieme questa frase, corrono brividi lungo la schiena, la mente corre al passato, poi torna al presente, e poi pensa concentrata al futuro, il nostro futuro.Sono le esperienze che ci aiutano ad affrontare i giorni a venire, perciò anche quando,un giorno, ci ritroveremo a lottare su un altro campo merdoso,su una balaustra arrugginita,sotto la pioggia che ti taglia la faccia e che sembra dirti "basta,molla!" tutti noi avremo nella testa e nel cuore un calore che ci farà cantare un altro coro,correre un altro metro. Avremo un paio di occhiali spessi e un cappotto lungo,una voce che sbraita che "un si dève mollà", avremo le lacrime del Galluzzo, le gioie di vittorie sofferte fino all'ultimo secondo, i Mercoledì di litigi e quelli di entusiasmo, gli allenamenti a temperature siberiane, gli infortuni, le sveglie improbabili il sabato mattina, le lavatrici per lavare le maglie sporche di battaglia, le corse in federazione, le spiegazioni alle ragazze, le dubbie malattie a lavoro, 5 ore di pulmino per Castellammare e 15 per Colonia, le convocazioni in questura, le perquisizioni alle 6 del mattino, la tensione della partita, il cronometro in mano, le pelli e le bacchette del tamburo che si spezzano sempre al picco massimo del coro, la domenica senza voce, la domenica senza gambe, la Fi-Pi-Li e il Paganelli, Borgo, Colonnata, Gae, Daniele, il traghetto per l'elba con la bandiera dei pirati, la mamma che s'incazza perche quando torni dagli allenamenti con la borsa zozza lasci il troiaio, la Juniores, e tante ma proprio tante altre cose che per chi non conosce il Lebowski, prese singolarmente gli basterebbero per una vita intera.
Con un bagaglio del genere, signori, ci possiamo prendere il mondo intero. Ma noi ci accontentiamo di prenderci il nostro futuro e a testa alta, senza cedere di un passo,ce lo prenderemo.
Perchè noi siamo il Lebowski.



venerdì 18 novembre 2011

ATLETICO FIRENZE - C.S. LEBOWSKI

Sabato 19 Nov, h.15, San Donnino
Atletico Firenze - C.S. LEBOWSKI
Ritr. h12 lampredottaro Vle Guidoni

mercoledì 16 novembre 2011

C.S. LEBOWSKI - ALBERETA 72 1-3

Lungo il cammino del C.S. Lebowski si presenta un'altra Albereta, sulla carta decisamente più "abbordabile" di quella affrontata la settimana precedente. Nel mezzo della settimana tornano nuovamente a farci visita i gemellati da Colonia, F. e la ragazza C. scendono a godersi la "primavera" fiorentina già dal Mercoledì, cogliamo dunque l'occasione per stare insieme a loro, tra una scorribanda e l'altra. Un saluto ed un pensiero vanno anche a M., bloccato a letto da un'influenza il giorno prima di prendere il volo, una sfiga indecente. Il biglietto di M. è dunque rimpiazzato dal nostro Z. che "approfitta" della situazione per rimpatriare dall'erasmus e venire a gonfiarci nuovamente i coglioni (..si fa pe' ridere!). Tra una serata e l'altra arriviamo a Sabato (che ogni volta ll'è un miracolo) quando a mezzogiorno (tra una faccia gialla e quell'altra) ci ritroviamo a casa Crucco per una pranzaccio in banda in compagnia -tra le altri notevoli quantità di acqua e luppolo- di un barilotto da 5 litri di Kolsh, offerta al popolo dai fratelli germanici (ovviamente, seccati all'istante!). Decisamente alticci ci dirigiamo verso il Galluzzo, dove è appena cominciata la partita dei nostri Juniores i quali, dopo una partita di grande sacrificio, dopo aver rimontato allo svantaggio iniziale, vedono svanire le speranze nei minuti finali grazie al gol del definivo 1-2 degli avversari del Firenze Sud. Da sottolineare finalmente l'esordio di un certo C.Cataldo, approdato alla corte di Mister Galingani dopo essere maturato nelle file degli Ultimi Rimasti (fate i vostri calcoli). 
La partita della prima squadra è fissata nel tardo pomeriggio, la temperatura inizia ad abbassarsi notevolmente e nel frattempo continuiamo quindi a scolare alcolici per combattere il freddo (dice). All'ingresso delle squadre in campo perlomeno -una volta tanto- la curva è piena ed inizia il suo sostegno tra alti e bassi, mentre in campo da una bella punizione nasce il vantaggio avversario. Durante la gara alziamo uno striscione per commemorare il quarto anno dalla scomparsa di Gabriele Sandri, firmato anche a nome Coloniacs: "11-11-2007, 11-11-2011: GABRIELE VIVE! -URL, CNS-". 
Il sostegno nella prima frazione è regolare, con qualche buon picco, senza comunque particolari eccellenze, risollevato un minimo dalla rete del momentaneo pareggio di Iorio. Al duplice fischio il risultato è dunque fissato sull'1-1. Alziamo a questo punto una frase a favore del babbo di un grande neo-URL, il quale dopo 6 anni di battaglie legali contro la Coop Centroitalia per un ingiusto licenziamento, ha finalmente vinto la causa rifiutando con orgoglio un'ingente somma di denaro a favore del reintegro immediato del posto di lavoro (e di un doveroso risarcimento) a difesa della dignità del lavoratore: "COL LAVORO NON SI SCHERZA, CONGRATULAZIONI FABRIZIO. -URL-". 
Il secondo tempo inizia con un altro striscione alzato, a ringraziare e a lodare un gesto dei Coloniacs che ci rende estremamente fieri del nostro gemellaggio; lo striscione alzato a nostro favore due settimane prima nella Sud Kurve difatti, veniva tirato su durante la prima partita in cui avevano effetto assurdi divieti ad opera della società del 1.F.c.Koln, i quali punivano con immediata diffida l'esposizione di qualsiasi strisicone e l'accensione di materiale pirotecnico da parte dei gruppi Ultras: "CONTRO LA REPRESSIONE... COLONIACS KOPF HOCH! (COLONIACS A TESTA ALTA!) -URL-". 
Sulle note del nostro gemellaggio ha dunque inizio la secondo frazione, che vedrà ahimé calare squadra e curva in toto; in campo nonostante l'inferiorità numerica l'Albereta passa nuovamente in vantaggio e triplica nel finale (dopo un'allucinante decisione arbitrale), mentre in curva caliamo notevolmente d'intensità senza reagire in alcun modo, e senza alcuna scusante. Sabato prossimo vediamo dare almeno il triplo di quanto visto lo scorso.
AVANTI LEBOWSKI, AVANTI ULTIMI RIMASTI!

Mercoledì 16 Novembre triangolare amichevole C.S. LEBOWSKI - C.S. LEBOWSKI JUNIORES - GALLUZZO, h.20:15 al Galluzzo.
Curva Moana Pozzi presente, ritrovo h.19:30 Porta Romana

venerdì 11 novembre 2011

DAJE LEBOWSKI DAJE!

Sabato 12 Nov, h.18, Galluzzo
C.S. LEBOWSKI - Albereta 72
Ritrovo h.15:30 al campo
Ossennò h.12 pranzone dai' Crucco!
Grazie di esistere!

giovedì 10 novembre 2011

ORGASMO IN EXTREMIS

Albereta San Salvi - C.S. LEBOWSKI 1-1
Nella giornata del big-match d'alta quota tra le due momentanee capoliste del girone, gli Ultimi Rimasti decidono di dare un segnale forte a tutto l'ambiente grigionero, richiamandolo all'unità, alla fratellanza che caratterizzano l'essenza stessa del Lebowski, a prescindere dalle quali tutto è nato e tutto continuerà ad essere. Un tempo senza tifare, un tempo senza far ciò che più ci piace fare ed uno striscione appeso alla rete affinché rimanga ben impresso il primo motivo per cui si scende in campo e si sale sugli spalti: "SENZA IDEALI NE' COERENZA NON HA SENSO LA NOSTRA ESISTENZA, SE IL LEBOWSKI E' PASSIONE E ORGOGLIO, E' PRIMA FRATELLANZA... OLTRE OGNI SCOGLIO! -URL-".

Giunti dentro l'impianto notiamo dirimpetto alla tribuna una dozzina di ragazzi raccolti dietro allo striscione "Ultras Nave 1312", ultrà dell'Albereta San Salvi. Il coro con cui apriranno le danze sarà addirittura a nostro sostegno: "Giornalista spia, fatti i cazzi tua!", ricambiato dai nostri applausi di ringraziamento. Per tutta la partita inciteranno (ahimé soffocati dal nostro secondo tempo) la propria squadra con voce, torce, fumogeni e bomboloni. Un applauso per voi! 
Finisce il primo tempo (sul risultato di zeroazero) e iniziamo a scaldare da subito le corde vocali con cori secchi contro giornalisti e forze dell'ordine e a favore dei diffidati e del nostro Lebowski. Può dunque esplodere la nostra voglia di tifo che si produrrà in un rombo assordante durante l'intervallo ed il secondo tempo tutto, mentre la squadra dopo aver controllato a dovere la partita rimane in dieci e, frastornata, sotto di un gol. Niente panico, niente amarezza, è il momento di dimostrare la nostra forza e aumentiamo la spinta ad una squadra che si riversa all'attacco, determinata a trovare il risultato con le ultime energie. Il tempo passa tutti ci crediamo, cinque minuti di recupero, un traversone lungo arriva dalle parti del neo-entrato Iorio che si coordina perfettamente e fa partire un sinistro al volo: fuori di un niente. Un urlo strozzato, una gioia mancata, una speranza che forse si affievolisce, ma nessuno molla. Passano i minuti, continuiamo a sgolarci, palloni buttati nel mezzo, respinti, ributtati nel mezzo, nuovamente respinti. C'è chi ci crede, chi ha abbandonato la speranza ma nel calcio si sa, finché l'arbitro non fischia la fine... e allora ultimi spiccioli, ultima palla arrivata in area avversaria, Iorio controlla quasi dal limite, fa fuori un avversario, la voce si blocca, parte il destro, la palla rasoterra scorre verso il portiere, fiato sospeso, attimi interminabili: la rete si gonfia e crolla la tribuna... 1-1!! Urla di gioia, no -di follia- gesti di gioia, no -di follia-, orgasmi che solo il calcio sa regalarti!
Dopo un lungo anno di squalifica... bentornato Nicco Stortoni!
AVANTI LEBOWSKI, AVANTI ULTIMI RIMASTI!

giovedì 3 novembre 2011

SCONTRO AL VERTICE

SABATO 5 Nov h.15 Albereta
Albereta S.Salvi - C.S. LEBOWSKI
Ritovo h.12:30 Lampredottaio davanti alla Hoop di Gavinana