SABATO 31, h16, Stadio ''GUIDI'' Galluzzo
C.S. LEBOWSKI - ATL. FIRENZE
Ritrovo ore 13:00
ai' Paninaro di' Galluzzo
giovedì 29 marzo 2012
CI SON DUE COCCODRILLI ED UN ORANGO TANGO
Una preoccupante ondata di disagio invade la Stazione di Campo di Marte all' "alba" di Sabato 24 Aprile, dove una trentina di U.R.L. si sono dati appuntamento per complicarsi la vita, regalando ad una trasferta altrimenti corta e noiosa il suo perché. Saliamo sul treno e subito partono le prime lacrime quando la controllora (che 'un sapeva come ragguantare la situazione) chiede al più "anziano" del gruppo se fossimo per caso una scolaresca... noi beviamo e lei ll'è briaha! Il treno parte e cerchiamo di massimizzare i rimanenti 18 minuti che ci separano dalla stazione di Pontassieve, facendoci notare come ben sappiamo fare, tra cori, schiamazzi e cose che diciamo ma non pensiamo (almeno spero!). Giunti alla stazione sotto un sole decisamente estivo optiamo per raggiungere l'impianto a piedi (il quale dista circa un paio di chilometri dalla ferrrovia) ed anche in questo frangente esprimiamo tutto il nostro dissenso nei confronti della vita, alla ricerca del campo sperduto. 
Raggiunto l'impianto di San Francesco a Pelago ci rendiamo conto che c'è la spiaggia ma non il mare, ma siamo qui per sostenere il Lebowski, gli diamo dunque il giusto peso e attacchiamo pezze, striscioni e tamburo come siamo soliti fare. Un po' di relax e subito in piedi per l'inizio della partita contro l'Albereta 72, formazione relegata nei bassifondi della classifica. Due torce e il coro d'apetura per far vedere ai ragazzi che siamo sempre la, nonostante i risultati e la Dea Bendata ci voltino continuamente le spalle. Detto questo alziamo uno striscione a favore della Wilde Horde 1996, gruppo principale della curva di Colonia colpito dal più forte degli atti repressivi, l'illegalizzazione del gruppo stesso per mano della società del 1. FC Köln, criminalizzati dai media nazionali e dalla stessa gente comune a seguito di un episodio non certo allarmante a questi livelli, in cui a rimetterci è stato unicamente un furgoncino e nemmeno i viaggiatori dello stesso: "LANG LEBEN DIE ULTRAS!" (LUNGA VITA AGLI ULTRAS!). 
Il tifo prosegue a ritmi lenti intervallati da momenti intensi, si vedono i primi torsi nudi della stagione e si vede nuovamente il reinventato bomber Bergamo che schiaccia in rete di testa il gol del momentaneo vantaggio. La Pozzi esplode e continua a sostenere, fino ad un secondo tempo in cui esplode invece la demenza, mentre la squadra si trova in superiorità numerica a sbagliare troppo, compreso un calcio di rigore, e a subire la rete della beffa sull'unica sortita offensiva degli avversari. Il forcing finale regala altri errori sotto porta ed il classico fenomeno che si sente prima figo dietro la rete insultando senza motivo, volando poi via di motorino dall'uscita secondaria dopo il triplice fischio. Nel frattempo saltelliamo con l'arbitro e "assaliamo" un pullman, prima di incamminarci sulla strada del ritorno. Ma ancora non ne abbiamo abbastanza e cambiamo strada rispetto all'andata, finendo nel centro di Pontessieve dove, percorrendo il corso allestito a mercatino, compatti con le mani alzate e tutta la rabbia del mondo intoniamo "ci son due coccodrilli ed un orango tango, due piccoli serpenti, un aquila reale il gatto il topo l'elefante, non manca più nessuno, solo non si vedono i due liocorni". Nel paese si leva immediatamente il silenzio, alcuni si rintanano nei negozi, altri ci scrutano immobili e attoniti dalle finestre e dalle bancarelle. I nostri volti sono fermi, aggressivi e decisi in quello che cantano, le voci rimbombano in uno scenario surreale, uno spettacolo unico! Arrivati alla stazione fieri e soddisfatti della nostra goliardia, continuiamo nell'escalation del disagio che ha il suo culmine sul treno quando un Birro e la Controllora (sei bellissimaaaa!!) cercano di riportarci alla quiete ma noi fieri e decisi rispondiamo che per il nostro Pontassieve non abbasseremo mai la voce, iniziando ad intonare cori per i biancoazzurri, reduci dalla trasferta a Compiobbi... Pontassieve Capitale!
AVANTI C.S. LEBOWSKI, AVANTI ULTIMI RIMASTI!
venerdì 23 marzo 2012
TRENATA GRIGIONERA!
Sabato 24, h.15, S. Francesco a Pelago
ALBERETA 72 - C.S. LEBOWSKI
**Ritrovo h.12:00**
STAZIONE CAMPO DI MARTE
mercoledì 21 marzo 2012
COLPI LIVORNESI
C.S. LEBOWSKI - ALBERETA SAN SALVI 2-1
Sabato 17 Marzo un Lebowski in crisi di risultati si trova ad affrontare una delle più agguerrite concorrenti alla promozione, quell'Albereta San Salvi affrontata all'andata a parimerito in vetta alla classifica. All'andata era stata segnalata la presenza degli "Ultras Nave" a sostegno dei locali, gli stessi Ultras che oggi, prima dell'arrivo dei biancoverdi, hanno esposto al di fuori dell'impianto uno striscione di protesta nei confronti degli stessi giocatori "Chi ci nega il saluto non va sostenuto! -Nave-", decidendo al contempo di non presenziare all'incontro.
Gli Ultimi Rimasti iniziano a raggrupparsi all'impianto verso le 16, ora d'inizio dell'incontro del C.S. Lebowski Juniores. Facciamo sentire la nostra presenza (purtroppo più fisica che vocale) ai ragazzi che hanno tanto bisogno di ritrovarsi dopo un pesantissimo passivo rimediato la settimana precente. Nonostante la grande prova di un carattere che sembra ritrovato, la buona sorte si mette di mezzo un'altra volta stregando la porta ospite e facendo trovare il gol del 2-3 negli minuti finali di gioco. Minuti finali che registrano un'altra brutta notizia, il brutto infortunio rimediato da Gabriele Certini al quale la Curva auspica una pronta guarigione ed un felice rientro al calcio giocato. Certini siamo con te!
Inizia dunque l'incontro di Terza, col profumo di una torcia ed un nuvolone nautico arancione in una Curva non proprio piena ma compatta e ordinata. 
Ne risulta un buon tifo costante e continuo, anche se un po' più "distratto" nel secondo tempo. Il campo racconta invece di una gioia ritrovata, quei tre punti e quell'adrenalina tornata ad esplodere due volte sotto i colpi livornesi di Bergamo e D'Amore.
L'ambiente torna dunque un attimo a sorridere, la squadra torna a "saltellare" sotto la Curva, la classifica si smuove piano piano a effetto diesel, e poi chissà...
AVANTI C.S. LEBOWSKI, AVANTI ULTIMI RIMASTI!
venerdì 16 marzo 2012
SAN SALVI CHI PUO'
Sabato 17, h.18 -Galluzzo Stadion-
C.S. LEBOWSKI - ALBERETA SAN SALVI
Ritrovo h.15:00 all'impianto
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| FACCIAMO MANICOMIO! |
giovedì 15 marzo 2012
CENTOTRENTA
Sabato 10 Marzo 2012
Sieci 0 - 0 C.S.LEBOWSKI
Ma noi fortunatamente, ci eravamo prevenuti. Dopo una riuscitissima Big Lebowski Fest per festeggiare il 4° compleanno degli Ultimi Rimasti (circa 400 persone hanno partecipato alla serata) all'insegna del reggae, della sbronza litigiosa ma soprattutto dell'efficienza e dell'impegno degli organizzatori (comunque più briai degli altri), ci svegliamo intontiti ma carichi per la giornata. Ritrovo alle 12:00 (praticamente una bastonata sui reni), pranzo veloce in banda e, neanche te ne accorgi che tu sè belle ribriao. Parte quindi una zigzagante motorinata verso le Sieci durante la quale, tra minacce di morte alle pensionate della Valdisieve e torce in corsa, facciamo impazzire qualsiasi altro automobilista che, suo malgrado, si trova ad affrontare lo stesso nostro percorso.
Arrivati all' impianto delle Sieci facciamo ingresso sugli spalti tralasciando il passaggio del "parcheggiare e scendere di motorino", ma in seguito alle minacce dei pazientissimi e simpaticissimi dirigenti locali di "chiamare il centotrenta", li accontentiamo uscendo e lasciando i mezzi fuori, nel parcheggio, come tutti i comuni mortali.
Solo che gli stronzi sbagliano numero e chiamano gli sbirri.
Arrivano quindi due carabinieri e alcuni vigili che riescono miracolosamente a tenere a bada i teppisti grigioneri e a sventare una situazione che, da incandescente, si stava facendo pericolosissima, riuscendo ad evitare per un pelo la tragedia. Mah. Comunque, mentre appendiamo le pezze la partita inizia, e dopo circa tre minuti, il tamburo si spacca e saluta letteralmente la curva.. Siamo fregati. Già il tifo, vista la partita, la stanchezza per la serata precedente e la sbronza molesta non sarebbe stato entusiasmante, in più la questione tamburo ci da il colpo di grazia, relegandoci a un tifo stupido ma decente nel primo tempo, assolutamente indecente (in tutti i sensi) nel secondo.Noi ci divertiamo lo stesso, anche se la partita non regala emozioni se non un pallonetto di Bergamo che rimbalza ad un metro dalla porta e per un miracolo di balistica non entra, soltanto a causa delle maledizioni lanciateci dagli automobilisti in coda dell'andata.
O se ne ha regalate mi dispiace ma, francamente, io non mene sono accorto.
A fine match applaudiamo la squadra per aver comunque lottato e cercato la vittoria sicuramente più dei padroni di casa e lasciamo molto lentamente gli spalti dirigendoci, come se non bastasse, al nostro Bar di fiducia, tra gli sbuffi annoiati dei coglionazzi in divisa, a cui dopo due ore di pausa tocca tornare a lavorare.Grazie ragazzi!
venerdì 9 marzo 2012
martedì 6 marzo 2012
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