venerdì 27 aprile 2012

C.S. LEBOWSKI -MENSOLESE 1-1 + NEXT MATCH

21/04/2012: C.S. LEBOWSKI - MENSOLESE 1-1
"CIAO MOROSINI - ULTIMI RIMASTI LEBOWSKI"
 
 
A sei anni da quel maledetto giorno di Pasqua:
"GAETANO E' SEMPRE QUA, E CANTA CON GLI ULTRA'! LA TUA CURVA MOANA POZZI"
 

SABATO 28, h.16:00, TROGHI:
TRO.CE.DO. - C.S. LEBOWSKI
Ritrovo h.11:30 Bar Migliorini

venerdì 20 aprile 2012

FORCING FINALE

Sab 21, h.18, GALLUZZO STADION
C.S. LEBOWSKI - MENSOLESE
Pranzo h.12 S. Frediano, h.15 al campo


ULTIME, FONDAMENTALI, BATTUTE DEL CAMPIONATO
SOSTENIAMO QUESTO LEBOWSKI!

giovedì 19 aprile 2012

MERDA CHE E' TORNATA A GALLA

Sabato 14 Aprile,
 $ANCAT   0-2   C.S. LEBOWSKI

Dopo 8 anni la Curva Moana Pozzi torna, senza il minimo rispetto per l'avversario, senza il minimo fair play, ad espugnare quella specie di merda con porte e bandierine battendo per 2 reti a 0 la Sancat.
Dopo 2 anni la Curva Moana Pozzi torna, senza il minimo rispetto per la vita, senza senza il minimo passo indietro, ad abbracciare il nostro fratello-nella-merda Bollo, reduce da 24 mesi di attesa,firme,rabbia.
Questa è una di quelle giornate speciali in cui tutto il popolo grigionero si raccoglie sotto la propria bandiera per esprimere la sua essenza :  forza di sopraffazione sulle avversità, unione, passione smisurata e non ultima, innata demenza.
Intorno alle 12 ci troviamo ad uno dei bar di fiducia disseminati nel territorio cittadino per iniziare una lunga giornata di potenti sbevazzate e, cantando qualche coro e minacciando di stupro qualche ragazzino, come dice Trik (ma dov'è?) s'è fatta na certa, così ci muoviamo verso il fatiscente impianto di Settignano. Nel parcheggio del suddetto, srotoliamo un lungo striscione di bentornato per il nostro "in merda laureato" che, commosso e parecchio sbronzo, torna a sentire l'inconfondibile odore marcio di Lebowski, di CMP.
 Due torce, una cazzottata di simpatia e si entra, ovviamente non pagando quelle merde e spintonandoci come idioti cantando cori senza senso (qualcosa sul cagare dentro la gente). Sistemati gli striscioni e appesa la frase alla rete, cacciamo a male parole due sfigati in divisa che pensavano di venire sotto di noi a farci le foto con l'Iphone. Poveracci. Sotto una pioggia incessante inizia il match: accendiamo un bel pò di torce e fumogeni rossi che colorano un pò il grigiore di questo posto di merda; i cori sono abbastanza potenti e dietro quella ringhiera zozza c'è un bel macello di birra,braccia,gambe e fango.Il Lebowski gioca bene, non concede quasi niente e rischia di passare in vantaggio, mentre noi cerchiamo di dargli una mano nonostante la fortissima pioggia e gli spalti veramente putridi e anti-tifo. Alziamo uno striscione per ringraziare i nostri Coloniacs per i giorni passati insieme in Germania scrivendo l'unica cosa che avremmo potuto scrivere " La cacca nella merda è una puttana! Danke CNS! ". La prima frazione finisce ovo a ovo ma il Lebowski ci fa ben sperare in un successo che attendiamo dai gloriosi tempi dei Drugati; apriamo il secondo tempo alzando una frase per Bobo ed Eva, colpiti alcuni giorni fa da un terribile lutto familiare, cercando di fargli sentire la nostra vicinanza : "Ennesima lotta insieme, coraggio Bobo ed Eva!" Lungo applauso e si riparte, cercando di combattere le intemperie a suon di Edelmaister calda e voce quando finalmente arriva l'agognato vantaggio siglato ancora una volta dal nostro Enrico "PippoManiero" Bergamo che fa esplodere la Pozzi in un urlo liberatorio.Torce, fumogeni, scene di panico, gesti di scarsa eleganza rivolti agli avversari e grande euforia accompagnano i grigioneri fino alla rete del 2-0 che mette in cassaforte il derby: la traiettoria velenosa di Andrea D'Amore sorprende il portiere "saponetta" avversario entrando in rete. A quel punto la curva si rilassa un pò e si gode la scena di tre strani individui che, recatisi dietro la porta avversaria, tormentano il Saponetta come se non bastasse. Ma lui comunque reagisce bene e si limita a mostrare le nude natiche ad una platea in delirio. C'è ancora tempo per alzare un'altro striscione in memoria di Inigo, tifoso dell'Athletic Bilbao ucciso da un proiettile di gomma sparatogli in testa dalla Ertzaintza, la polizia speciale basca, durante i festeggiamenti per la vittoria della sua squadra in Coppa Uefa: " Continuano ad uccidere..Inigo,ohorea eta justizia!" Nessun commento è superfluo, tutto questo continua ad accadere in Occidente, quella parte di mondo che viene detta "civile", e che reprime col sangue ogni giorno, in ogni strada, in ogni Paese. Continueremo ad opporci a tutto questo, continueremo ad appoggiare chi non si allinea, chi non abbassa la testa anche in questo modo, esprimendo memoria e solidarietà. Ciao Inigo!
La partita finisce tra macchinine e omini giocattolo che volano e con la nostra fiera compagine che viene ad esultare e a salutare Bollo sotto la curva..Grazie ragazzi, orgogliosi di voi!
Una delle tre diffide che hanno colpito membri degli Ultimi Rimasti si è conclusa, e come abbiamo aspettato con trepidazione questo momento, continuiamo a tenere in fresco le birre anche per A. e D., convinti che questo maledetto e ingiusto esilio non ha scalfito il grande amore per la nostra squadra e per la nostra invidiabile realtà.
AVANTI ULTIMI RIMASTI!
AVANTI LEBOWSKI!
DIFFIDATI CON NOI! 






DISAGIO

THE POOP IN THE SHIT IS A BITCH

Il campionato di Terza Categoria si ferma per un turno per via della resurrezione dell'Altissimo, così che 4 impavidi URL decidono di approfittare di un fine settimana senza Grigionero per raggiungere i nostri fratelli tedeschi a Colonia. Cinque giorni di fuoco che ci permettono, oltre al solito pesante trincare, anche di assistere a due match di Bundesliga di uno sgangherato 1°FC Koln. Crisi nera per i biancorossi che si trovano in terzultima posizione con una disastrosa media punti e reti e una sfilza di prestazioni davvero sconcertanti. Sabato pomeriggio si gioca Koln - Werder Brema (1-1) e la partita si svolge in uno stadio sì pieno, ma con in sottofondo l'assordante silenzio (o quasi) della SudKurve in sciopero dopo i fatti di Hoffenheim che (come spiegavamo qualche articolo addietro), hanno portato a una assurda criminalizzazione mediatica contro i gruppi Ultras di Colonia (in particolare la Wilde Horde 1996 la cui esistenza è stata di fatto ILLEGALIZZATA dalla società sportiva) rei di alcuni "incidenti" che non hanno portato nessun ferito nè tra i tifosi, nè tra le forze dell'ordine. La WH1996 ha quindi momentaneamente sospeso la sua attività di gruppo e, ovviamente, il resto della curva ha aderito ad uno sciopero del tifo a tempo indeterminato. Noi comunque stiamo vicini ai nostri fratelli Coloniacs in un momento sicuramente non facile nè sotto il profilo di curva nè tantomeno di soddisfazioni sportive.
Le giornate vanno avanti tra tanta Kolsh (ma veramente, veramente tanta) e qualche svogliato giro turistico fino al martedì, giorno in cui si gioca Mainz - Koln. Siccome il treno speciale dei tifosi l'abbiamo perso grazie agli sbirrazzi che non ci hanno fatto salire senza biglietto, raggiungiamo la città con un fottuto treno che si ferma in ogni più marcio villaggio della Renania ("non s'arriva mainz") in circa tre ore e mezzo di
I-D-I-O-Z-I-A assoluta. Il culmine è un coro che più URL  non si può: "La cacca nella merda è una puttana". ? . In pochi minuti il festante vagone crucco impara il nostro profondo canto a memoria e ne esce una cosa del tipo "lagaganilameddaèunabudana". E che ci vuoi fare. Scendiamo a Magonza (piegati) circa mezzora prima della partita e raggiungiamo lo stadio dove incocciamo il resto del gruppo che era riuscito a prendere il treno speciale. Entrati nell'impianto novo di pacca ci accorgiamo con grande piacere che nel settore ospiti c'è un enorme bar. Menomale. Il settore è stracolmo. Più di tremila tifosi biancorossi hanno seguito il Colonia terzultimo in classifica, di Martedì sera, a tre ore di treno di distanza. Pazzesco. Peccato che il momento è veramente merdoso e oltre a non esserci tifo, la squadra ringrazia il suo davvero stupendo e passionale popolo raccattando quattro pappine da una formazione, il Mainz, sicuramente non irresistibile. La partita finisce 4-0 con quei cani dei giocatori che vengono pure ad applaudire la tifoseria a fine partita, mentre TUTTO il settore gli urla "state rovinando il Colonia, bastardi" (grazie Z per la traduzione, eri veramente fatto).
Si riparte verso casa e stavolta riusciamo a montare sul treno dei tifosi sul quale però salgono anche un buon numero di Polizei, dai quali rischiamo più volte di farci bere per i motivi più astrusi.
Il giorno seguente, dopo esserci incredibilmente persi durante una visita al Mungersdorfer Stadion, lo stadio di Colonia, ripartiamo coi fegati che chiedono pietà e salutiamo il nostro Z che ci ha accolto nella sua casa (vai a mangiare nella merda) e tutto il gruppo dei nostri fratelli COLONIACS che ci ha ancora una volta ospitati con grande affetto e disponibilità..alla prossima!
AVANTI URL, AVANTI COLONIACS, AVANTI SUDKURVE!
LANG LEBEN DIE ULTRAS!

venerdì 13 aprile 2012

$ANCAT STIAMO TORNANDO [DIFFIDATI CON NOI!]

GRANDE RITORNO, GRANDI RITORNI!
SABATO 14, h.15:00 Coverciano
$ANCAT - C.S. LEBOWSKI
Ritr h.12:30 "Omino Verde" (Ex "dai' Piske")

mercoledì 11 aprile 2012

1-3-1-2, FORMAZIONE VINCENTE!

ULTIMI RIMASTI LEBOWSKI - SUB PEDIBUS ALAE 5-1
C.S. LEBOWSKI - ATLETICO FIRENZE 1-0
Prima di parlare della vittoria del Centro Storico Lebowski di Sabato 31 Marzo, facciamo un salto indietro al Lunedì precedente. In questo blog non avevamo ancora trattato della squadra di Calcio a 7 degli Ultimi Rimasti, iscritta da Settembre al campionato "Midland Firenze". Il campionato era partito piuttosto maluccio, ma rimessi un po' a posto piedi e polmoni e con qualche innesto (sempre e comunque dal ferrato cuore grigionero) la squadra ha iniziato una scalata che l'ha portata dal quartultimo posto ai piani alti della classifica, in piena zona Champions. Al penultimo incontro, appunto Lunedì 26 Marzo, davanti a noi si presenta la "Sub Pedibus Alae", straprima in classifica e con ben 100 gol all'attivo. Gli Ultimi Rimasti devono vincere per forza per poter ancora sperare nel quarto posto valido per l'entrata in Champions, ma non è questo il motivo per cui la partita è così sentita. Qualche mese prima difatti, spulciando sul sito del torneo, era venuto alla luce un articoletto attraverso il quale essi si presentavano: "La Sub Pedibus Alae nasce nel 2005 ed è composta da appartenenti alle Forze di Polizia, prevalentemente Carabinieri. [...]". Penso non ci sia nient'altro da aggiungere. La partita inizia, gli U.R.L. in campo sono da subito motivatissimi e trovano il vantaggio immediatamente grazie ad una fucilata mancina di Lucas Giomo, che scuote il sette ma non gli "spalti", ancora vuoti causa piccolo ritardo. Ma quando verso il quinto minuto la Curva si riempe inizia lo show: viene srotolata e appesa la pezza "ACAB" proprio davanti ai loro occhi mentre stanno per battere un calcio di punizione.  Gli animi iniziano dunque a scaldarsi, il loro Capitano (Sergente? Maresciallo? Brigadiere?) cade nella provocazione e dopo aver sbraitato che ci avrebbe "bruciato tutti" libera il suo sfogo  tirando una testatina al nostro Mister (da cui era nato il "battibecco").. Risultato tutti e due espulsi ma U.R.L. che giocheranno tutta la partita in superiorità numerica! A questo punto senza il Maresciallo le Leve in campo sembrano nient'altro che pecorelle smarrite, diventano schiavi (del resto ci sono abituati) del nostro gioco, si corre, si triangola, si conclude, si raddoppia con bomber Oro mentre dagli spalti partono diversi sfottò. Il primo tempo si conclude ed un difensore della legge (in questo caso travestito da portiere) corre a prendere il cellulare a fare una chiamata. Nostalgia di casa? Si. Dopo una manciata di minuti, ad inizio secondo tempo, ecco che una volante di Carabinieri si presenta sotto di noi. Saranno forse venuti a sostenere i propri beniamini? Ovviamente, no. Sono come al solito giunti a perdere il proprio tempo, a vedere un'altra volta come siam belli e a godersi l'umiliazione dei "colleghi" in campo, che dopo uno sterile tentativo di rimonta (2-1 su punizione) iniziano a fare i conti con la valanga grigionera: in pochi minuti "Lo hai detto Hermano" fa tris e Lucas Giomo cala il poker entrando di prepotenza dentro la rete avversaria, proprio sotto alla Curva in festa. A questo punto gli amici in divisa, evidentemente frustrati fino al limite, iniziano a tirare fuori le battutine da caserma: "che fate correte come quando  siete allo stadio?", mentre un vecchio riprende un giovane: "se ti comporti così adesso cosa fai quando poi ti mettiamo in strada?". C'è da dire una cosa però, un pochino ci "dispiace" e dagli spalti inizia il malizioso sostegno alle FdO: "Forza la Legge, ragazzi viva la legge!". Niente di più potevamo aspettarci da questa partita, ma l'ultima goduria arriva proprio nel finale quando Capitan Fontina entra in area palla al piede e per nulla disturbato dai ridicoli disturbi vocali avversari la piazza all'angolino basso e si fionda in rete ad esultare con il suo pubblico in tripudio! La rete è seguita dall'imediato triplice fischio, la "manita" è servita e la Curva può cantare...VOLEVAMO PERDEREE..... L'ABBIAMO PRESO NEL CULOOO!!! CHI NON SALTA E' UNO SBIRRO, CHI NON SALTA E' UNO SBIRRO!

C.S. LEBOWSKI - ATLETICO FIRENZE 1-0
La vittoria viene celebrata il Sabato successivo in Curva, attraverso uno striscione alzato ad inizio secondo tempo in cui viene lodata la "casuale" formazione vincente messa in atto, seguita da una citazione che chi non la coglie può smettere di presentarsi in Curva: "FORMAZIONE VINCENTE... 1-3-1-2: GLI SBANDATI HANNO VINTO! AVANTI URL C7!"

Il C.S. Lebowski si trova invece ad affrontare una formazione che ha poco da dire al campionato ma che all'andata ci mise parecchio in difficoltà. E le difficoltà si ripresenteranno anche in casa nostra, a questo giro non grazie alla prestazione avversaria ma ai soliti clamorosi errori sottoporta. Anche in Curva inizialmente non siamo particolarmente su di giri, esploderemo però nei venti minuti finali del primo tempo, quando un "estratto" dei nostri fratelli e "maestri" stabiesi farà tremare il Galluzzo. La prima frazione si conclude a reti bianche, la seconda riparte con lo striscione sopra citato, un tifo nella media e la squadra che pressa ma non riesce a concludere. Ci pensa D'Amore ad un quarto d'ora dalla fine a chiudere i conti con una serpentina delle sue conclusa da tiro rasoterra ad eludere il portiere. Dopo un piccolo breck durato una giornata, al triplice fischio Ultimi Rimasti e Lebowski possono tornare a saltare ritrovando quella serenità necessaria per affrontare il finale di campionato al massimo delle energie, fisiche e mentali.

AVANTI U.R.L., AVANTI C.S.L.!