giovedì 24 maggio 2012

PER I DIFFIDATI... LIBERTA'!

19/05/2012
C.S. LEBOWSKI - FLORIAGAFIR 1-1
L'ultima partita della stagione si sa, ha sempre un sapore particolare. Anche se il C.S. Lebowski non ha più nulla da chiedere al campionato, è fortissimo il richiamo sugli spalti delle mura amiche, vuoi per la consapevolezza che il cuore tornerà a batterti solamente ad Ottobre, vuoi per i ringraziamenti, per i saluti, per gli addii, vuoi per i gemellati, vuoi per onorare i diffidati. Ed è proprio da qui che parte l'intensa settimana degli Ultimi Rimasti, dall'ideazione e dalla creazione di una coreografia dedicata a chi ha le mani legate fuori dagli impianti sportivi. Tra una spennellata e l'altra organizziamo anche l'arrivo di 10 germanici, previsto per il tardo pomeriggio di Venerdì; i fratelli dei Coloniacs Alex e Martin (tornato più che "in forma" dopo i recenti problemi fisici.. bentornato in Curva Moana Pozzi!) raggiungeranno Firenze in aereo, mentre un furgoncino guidato dal nostro cane sciolto preferito Ics porta la visita di appartenenti ad altri gruppi della Sud Kurve tra cui sei ragazzi dei Syndikat e S., che porta con se parole di ringraziamento a nome della Wilde Horde. La sera precedente all'incontro è dunque (quando mai) banda malandra: facciamo spola tra due feste in cui "giochiamo in casa" tra Jager, cori, birra, grida, birra, "scontri", Jager, musica, birra epperchénno un po' di Jager. La mattina del match la musica non cambia (male male si aggrava); abbiamo organizzato per l'occasione un pranzo popolare prepartita al Malborghetto, dove l'oscuro capuverdiano ha portato con se chili e chili del suo magnifico Lambredoddo attorno al quale i "buongustai" della Curva (Berna in prima fila, non s'è allontanato un secondo) si radunano e fanno man bassa. Dopo circa tre ore di permanenza ci avviamo verso il Galluzzo, non prima del saluto ai nostri diffidati da parte dei ragazzi di Colonia che si raggruppano e mani al cielo intonano un "diffidati con noi! - stadion verbotten mit unz!". Giunti all'impianto sistemiamo balaustra e coreografia, prosciughiamo il frigorifero del bar e con un certo anticipo ci mettiamo in formazione intonando cori secchi potenti e sentiti. Più si avvicina il momento dell'ingresso in campo più l'aria si fa elettrica, siamo tanti e siamo carichi forse (almeno quest'anno) non siamo mai stati così tanti, e così carichi. Le squadre si dirigono verso il cerchio di centrocampo e si abbracciano; al fischio dell'arbitro viene effettuato un minuto di raccoglimento per ricordare la sedicenne Melissa, morta poche ore prima a seguito dell'esplosione di un ordigno piazzato all'ingresso della propria scuola a Brindisi, seguirà un applauso da parte di tutti i presenti.

Le squadre si sistemano in campo, viene alzata la coreografia composta da tre due aste attaccati, raffiguranti alle estremità due braccia incatenate dal due aste centrale. In balaustra, immediatamente sotto i due aste, la frase "PER I DIFFIDATI..."è sostituita da "LIBERTA'!" nel momento in cui vengono "spezzate" le catene, sostituite da torce, fumogeni e bandiere al vento, tutto questo mentre i nostri cuori e la nostra voce fanno tremare il Galluzzo in un trascinante, assordante rimbombo ogni volta che vengono ripetute quelle parole "DIFFIDATO OLE' - NON MOLLARE PERCHE' - C'E' UNA CURVA CHE CANTA PER TE!".
Con i brividi in corpo inizia la nostra partita in un settore stracolmo che ha tanta voglia di cantare, creando uno di quegli spettacoli difficili da raccontare. Si può raccontare dell'ingresso in Curva del ragazzi di Colonia, bardati da un passamontagna col volto del Drugo, si può raccontare della gola infiammata 
del lanciacuori S. come quella di chi avevi accanto, come quella che ti sentivi addosso, si può raccontare delle braccia indiavolate del tamburelliere "argentino" U., si può raccontare delle vertigini che ti venivano quando guardavi in alto, si può raccontare del fortunoso gol di Checco Gori, si può raccontare dell'esultanza, si può raccontare del non capiamo cosa diciamo, si può raccontare di Trick (forse meglio di no!), si può raccontare del gesto rivoluzionario di Pietrone Lazzerini che all'ultima presenza in grigionero, nell'ultimo minuto di gioco, dal dischetto punta dritto il portiere e lo centra in pieno, si può parlare dei nostri cori come se avesse segnato (Pietrone che fa go' la Curva esulta!), si può raccontare dell'epilogo. Un epilogo che come al solito non è un finale ma un arrivederci, anche se non per tutti. La squadra al triplice fischio si dirige sotto la Curva per un lunghissimo applauso e uno ad uno ringraziamo chi per un motivo o per un altro lascerà il C.S. Lebowski, a partire dal D.S. Pupinho con cui abbiamo condiviso tre anni di grigionero e diverse sbronze. Discorso a parte per i tre giocatori che lasceranno il C.S. Lebowski ma non il grigionero, per prendere parte al progetto "Amatoriale" emergente del quale avremo, speriamo, tempo di parlare in futuro. E allora un arrivederci al "Boia", primo storico marcatore del Centro Storico, oltre che all'occorrenza fisioterapista e preparatore atletico: " Michele Gristina eh eh oh oh!". Un arrivederci al già citato Lazzerini, da cinque anni orgogliosamente grigionero e sinora marcatore più prolifico (impossibile levarsi dalla testa quel gol pazzesco in rovesciata ripreso poi dall'album Panini), che viene sotto la Curva con le lacrime agli occhi: "Pietrone che fa go', Pietrone che fa go', Pietrone che fa go' la Curva esulta!". Un arrivederci anche a Poccio, da prima -e sempre- militante della Curva Moana Pozzi, poi "eterno secondo" del portierone di turno, ma sempre fiero e preparato quando gli veniva chiesto di difendere i pali della propria squadra, della propria Curva, compresi gli ultimi trenta minuti della partita contro la Floria: "Lorenzo Giudici bla bla bla bla bla!" ... si fa pe' ridere! (?) : "Poccio, Poccio, Poccio!". Finito il tempo dei ringraziamenti è tempo di sfotterci, dunque tutti giù per terra... "Volevamo vincere... l'abbiamo preso nel culo! chi non salta è uno sbirro!". La stagione si chiude con Tutti, squadra, dirigenza e ultras con le mani alzate: "poliziotto pezzo di merda!", "Diffidati con noi!" chiudendo infine nel ricordo sempre acceso di Gae: "GAETANO E' QUA E CANTA CON GLI ULTRA'!".


E' finito il campionato ma non gli appuntamenti:
- Domenica 10 Giugno "BigLebowkiSummer Cup" alla Romola
- Sabato 16 Giugno al "Libero Liberati" di Terni quadrangolare di squadre Autonome nate dalle proprie tifoserie.
- Sabato 30 Giugno "2° MEMORIAL GAE" al Galluzzo

AVANTI C.S. LEBOWSKI,
AVANTI ULTIMI RIMASTI,
PER I DIFFIDATI,
CON GAETANO NEL CUORE!

venerdì 18 maggio 2012

WELCOME BACK CNS, LET'S GO LEBOWSKI!

SABATO 19 MAGGIO h.16:30
**GALLUZZO STADION**
C.S. LEBOWSKI - FLORIAGAFIR
h.12:00 LAMPREDOTTO al MALBORGHETTO
h.20:00 CENA DI FINE STAGIONE al CIRCOLO del GALLUZZO, TIFOSI, GIOCATORI e CLASSE DIRIGENTE.

FACCIAMO TREMARE QUEI GRADONI COME FOSSE UNA FINALE!

giovedì 17 maggio 2012

LA PENEULTIMA


Sabato 12 Maggio
Nova Vigor Misericordia  0 - 2  C.S.LEBOWSKI

Sabato 12 Maggio si gioca la penultima giornata della stagione 2011/12, che vede il nostro CSL di nuovo impegnato nell'orto di San Francesco a Pelago, sì, proprio lì, di fronte all'ospizio.
Le speranze playoff sono ormai volate via nel corso dell'anno e, anche se la matematica ancora non ci condanna, arriviamo sul posto con la voglia di divertirsi di chi non ha niente da perdere, nè da vincere.
Anche se di divertente, in settimana, non era successo proprio un cazzo.
Domenica scorsa infatti, il delirio di indecenza delle forze dell'ordine Italiane aveva colpito ancora, con ancora più violenza e ottusità. Dopo i fatti di Pistoia (praticamente niente) in cui era stato coinvolto un Pulmino di tifosi al seguito del Lanciotto, sono volate 34 (TRENTAQUATTRO) diffide, ovvero TUTTO il pulmino senza distinzione, oltre a cinque daspo per i locali.
I nostri amici della Brigata Lupi Neri, nata circa tre anni fa, si ritrovano quasi totalmente spolpati, decimati da questa ennesima dimostrazione di cieca e stupida repressione. Si spera che con qualche ricorso si possa recuperare qualcosa ma, come succede in questi casi, i tempi, le modalità e le probabilità sono tutte da scoprire.
Ci ritroviamo quindi,un pò nervosetti, alla stazione di Campo di Marte per raggiungere Pontassieve col treno e quindi San Francesco coì purman. Il tempo di arrivare, brasare un pò al sole cocente della Valdisieve, e il match comincia. Decidiamo di osservare 5 minuti di silenzio in solidarietà ai diffidati, nostri e altrui, esponendo due frasi : "Se esci dagli schemi la pagherai, Diffidati URL...Pentiti mai!" e "Coraggio Lupi Neri!" e appendendone una terza alla rete : "Schiaffi : 0 , Diffide : 34... follia repressiva, Ultras forza distruttiva! A presto ragazzi!" .


La partita è ovviamente abbastanza pallosa, il terreno di gioco (no,non ci riesco a chiamarlo campo) è tremendo, praticamente impossibili i passaggi rasoterra, quindi i minuti scorrono tra pallate e stianti sulle tibie. Ha il suo fascino sì, ma non risulta proprio emozionante.
Il tifo nel primo tempo risulta abbastanza buono, considerata la partita e il caldo infernale; speriamo siano rimasti soddisfatti anche gli sbirri che sono venuti a vederci e, tanto siamo belli, pure a riprenderci con videocamere e macchine fotografiche. Che carini.
Nel secondo tempo la squadra prende un pò più di iniziativa, il sole viene coperto da una nuvola salvatrice e il tifo ne risente in positivo. Così cominciamo a sostenere la squadra con più foga, ricordandoci che se vinciamo abbiamo ancora qualche possibilità, seppur remota, di raggiungere il quinto posto..Vogliamo vincere, Vogliamo vincere cazzo! La seconda metà del secondo tempo diventa quindi accesa, il nostro tridente Gori-D'Amore-Bergamo si mangia un tot non quantificabile di gò prima dell'agognato vantaggio firmato Checco "ObaOba" Gori, che al termine di un'azione confusa scarica rabbiosamente il pallone fra i pali, scatenando l'euforia di curva e panchina. Quindi tra gli strani insulti e minacce alla propria squadra dell'unico inimitabile Ultras Valdisieve (Di'omano, Nova Vigò, Albere'a), guidiamo i grigioneri al raddoppio su azione in contropiede di un instancabile Gamanossi, e grazie al solito paio di miracoli del nostro n.1 Cerboneschi chiudiamo 'stocazzo di partita con un secco e meritato 2-0.

A fine match però, veniamo a sapere che l'Atletico Figline ha comprato l'1 - 0 a Firenze Sud che gli permette di chiudere il discorso playoff, escludendoci a questo punto matematicamente.
A sto giro però la delusione è molto meno amara di un anno fa. Diciamo semplicemente che non ce lo siamo meritati. Anche se a volte è più soddisfacente vincere immeritatamente o quando sei ormai senza speranza, ci rendiamo tutti conto che quest'anno se s'andava ai playoff gliera uno scandalo. Il campionato comunque non è finito, lo chiuderemo in bellezza sabato prossimo alla Galluzzo Arena in compagnia di una decina di crucchi retrocessi in arrivo da Colonia.

Lo chiuderemo con un pensiero forte e costante per i diffidati, per loro faremo ancora tremare quei gradoni, arderemo di nuovo l'aria, renderemo la loro lontananza forse più dolorosa, ma sicuramente il brivido al pensiero del ritorno sarà per loro ancora più infuocato di trepidante attesa. Noi ci saremo!
 
 AVANTI LUPI NERI
AVANTI DIFFIDATI
AVANTI LEBOWSKI





TUTTI GLI SBIRRI SONO BASTARDI!

venerdì 11 maggio 2012

DIFFIDATI CON NOI!

Sabato 12 h.16:30 S.Francesco a Pelago
NOVA VIGOR - C.S. LEBOWSKI
h. 13:30 Stazione Campo di Marte
TUTTI a San Francesco, per il Lebowski, per i diffidati!

giovedì 10 maggio 2012

GOLIARDIA UNICA VIA!

C.S. LEBOWSKI - TOSI 5-1
P.Capparelli, D'Amore, Stortoni, D'Amore, Gristina.


Troppo Lebowski, troppi gol, non ci resta che ridere. Curva nomade stupidissima, dentro il bar e nel "settore ospiti" un coro a ripete da pelle d'oca. Secondo tempo: non pervenuti. Non cantiamo quando vinciamo!
 A RIPETERE
 ULTIMI RIMASTI - MERDA CHE E' VENUTA A GALLA
CURVA NOMADE
CINQUE PIPPE E TUTTI A CASA
AVANTI LEBOWSKI,
AVANTI CURVA MOANA POZZI!
FOLLIE D'AMORE

venerdì 4 maggio 2012

C.S. LEBOWSKI - TOSI

Sabato 05/05/12 h.15 -Galluzzo Stadion-
C.S. LEBOWSKI - TOSI
h.12 Lampredottaro Piazza d'i Galluzzo

giovedì 3 maggio 2012

MA TI TROGHI?!?

TRO.CE.DO. - C.S. LEBOWSKI 1-0
Giornata calcisticamente amara per l'ambiente grigionero, costretto a dire definitivamente addio alle speranze di raggiungere un piazzamento nella zona play-off. Gli Ultimi Rimasti si radunano di primo mattino al bar presidenziale, in una giornata dal sapore decisamente estivo ci godiamo un po' di fresco scolando al contempo le solite litrate di acqua e luppolo; belli carichi affronteremo la trasferta di Troghi (non lontana, ma neanche troppo vicina) in macchina. Arriviamo all'impianto con un'oretta di anticipo, tappa rifornimento, un po' di relax e  tutti in piedi a sostenere i grigioneri in questa importante sfida. Sotto il sole che scotta il buon numero di presenti tira fuori un ottimo tifo durante il primo tempo: mani sempre al cielo, costanza e buon volume per poi calare e crollare definitivamente nel corso del secondo tempo, quando nelle battute finali la Tro.Ce.Do. sigla il gol del definitivo 1-0. Il numero 10 talmente è utile il proprio gol e grande la nostra rivalità (ma chi sei, ma chi siete?)  viene ad esultare sotto la nostra Curva, ne farà le spese la propria maglia, caduta disgraziatamente tra le nostre mani. 
A fine gara applausi reciproci sotto la Curva:
OLTRE IL RISULTATO, AVANTI C.S. LEBOWSKI, AVANTI ULTIMI RIMASTI!
GENOVA 22/04: "LA MAGLIA E' DI CHI LA SOSTIENE! U.R.L."


 "LISTINO PEZZI!"